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Speciale Leoncavallo 2008
Un contributo alla Lirica, unica ambasciatrice della lingua italiana nel mondo.
Un caloroso benvenuto ai lettori di Pensiamo Mediterraneo, la testata giornalistica che a cadenza periodica si occupa delle peculiarità, dei segreti e delle perle nascoste di un’area geografica e politica che vanta una storia antica millenaria. Il Bacino del Mediterraneo rappresenta un’area strategica e di grande importanza per lo sviluppo economico e sociale dell’Europa e dell’Italia, è quindi di vitale necessità agire a tutti i livelli per garantire una corretta conoscenza e una completa informazione che assicuri l’ equilibrato sviluppo economico e sociale. Per questi motivi Pensiamo Mediterraneo s’impegna in progetti editoriali di cooperazione in quest’ area, tenendo conto di quelle realtà, spesso ignorate, che aspirano ad un’apertura culturale oltre i propri confini territoriali e verso gli altri Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Le similitudini fra gli Stati e i territori mediterranei sono molteplici così come lo sono le diversità, una conoscenza particolareggiata di alcune realtà può rappresentare motivo di arricchimento e di crescita per tutti. Il nostro o meglio, il vostro giornale si preoccuperà, di volta in volta di andare a scovare, con passione e professionalità quelle origini comuni che fanno del bacino mediterraneo un’area unica se pure frammentate nelle varie tradizioni, storie, origini e religioni. Si tenterà di far emergere le similitudini che nel corso della storia sociale e politica dei vari Paesi hanno portato a questa poliedrica univocità. Partendo dalla Calabria che raccoglie nel suo seno diverse etnie e svariate tradizioni assorbite da Paesi come la Grecia, l’Albania, la Spagna, la Turchia, la Iugoslavia e tanti altri Stati che, nel corso dei secoli, si sono avvicendati nel nostro territorio, faremo vedere un patrimonio, che non va disperso bensì condiviso perché frutto di quella fusione di usi, tradizioni e costumi che hanno fatto della nostra Terra il caleidoscopio del Mediterraneo. Basta attraversare i Comuni della provincia di Cosenza, così come tanti altri d’ Italia, per scoprire tracce di antichi popoli, e di tradizioni lontane, sentieri mediterranei che uniscono le vie degli Stati e favoriscono la condivisione democratica fra i popoli Mediterranei, risorse uniche da mostrare al mondo intero. Siamo pronti a darvi una mano.
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